Martedì di rientri e di ripresa delle attività commerciali e nelle autostrade del Veneto, la situazione è di fuoco. Numerose le code registratesi sulla A4, con traffico in tilt, tamponamenti e un ribaltamento di un mezzo pesante all’altezza del casello di Padova Ovest.
Causa principale dei disagi, il ritorno su strada dei tir, rimasti fermi per due giorni consecutivi. Molti sono i mezzi infatti, che si sono arrestati per il divieto di transito, sia in Italia che al confine.
Alle auto, molte delle quali di rientro dal ponte del 2 giugno, si sono quindi sommati i camion, che hanno rallentato la circolazione del traffico, creando ingorghi e code, già dalle prime ore del mattino.
Sulla A4 da Redipuglia (Gorizia) a Palmanova (Ud) sono stati registrati 4km di coda, 10 dal nodo A23-A4 fino a Latisana; incolonnamenti anche tra Portogruaro (Ve) e San Stino di Livenza (Ve).
Proprio sulla A4 inoltre, all’altezza del casello Padova Ovest, nelle prime ore di stamattina, si è ribaltato un mezzo pesante contenente sostanze pericolose. Secondo le prime indiscrezioni, il camion si è capovolto su un lato bloccando la corsia e rendendo inagibile la zona. A causa dell’incidente, il casello è stato chiuso temporaneamente e i Vigili del Fuoco si sono occupati del travaso delle sostanze tossiche in altri mezzi.
La società Autovie Venete ha consigliato di evitare l’autostrada se non obbligati; per smaltire il flusso di mezzi sulla A4 è stato anche attivato il by-pass che li reindirizza verso la A28 e la A27, per farli poi rientrare a Venezia.
Redazione
[03/06/2014]
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