Le indagini, coordinate dal pubblico ministero veneziano Roberto Terzo, hanno richiesto tre anni di lavoro, ma alla fine sono stati emessi 12 avvisi di conclusione delle indagini, tutte ai danni di utenti e titolari di autoscuole di Oriago e Marghera.
Le autoscuole falsificavano gli esami, questa รจ l’ipotesi di reato, per mezzo di sostituzione di persona e falso in atto pubblico. Secondo l’accusa i responsabili delle scuola guida, durante gli esami di teoria, sostituivano il candidato con un esperto in grado di superare tranquillamente l’esame.
Da quanto emerso si sarebbe trattato di casi in cui le patenti erano giร state ritirate, quindi gli interessati erano poi in grado autonomamente di sostenere l’esame di pratica.
In alcuni casi, addirittura, per sostenere l’esame a quiz sarebbe stato fatto uso di micro radio trasmittenti con cui comunicare all’esterno per avere le risposte esatte.
Paolo Pradolin
[19/11/2013]
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