Bufera in laguna. Il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni è stato arrestato nell’inchiesta per corruzione, concussione e riciclaggio, della Procura di Venezia nell’ambito delle indagini sull’ex ad della Mantovani Piergiorgio Baita e gli appalti per il Mose. A carico del sindaco di Venezia vi sarebbe il reato di finanziamento illecito. In manette anche l’assessore regionale alle Infrastrutture Renato Chisso. Secondo fonti della Procura veneziana, a vario titolo, sono finite in manette 35 persone complessivamente ed un altro centinaio sarebbero gli indagati.
Tra le persone arrestate dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Venezia anche il consigliere regionale del Pd Giampiero Marchese, gli imprenditori Franco Morbiolo e Roberto Meneguzzo nonché il generale in pensione Emilio Spaziante.
La Procura avrebbe chiesto l’arresto anche dell’ex governatore del Veneto e ministro e Giancarlo Galan attualmente parlamentare e per il quale è necessario il via libera dell’apposita commissione. Le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal gip lagunare Alberto Scaramuzza su richiesta dei sostituti procuratori veneziani Paola Tonini, Stefano Ancilotto e Stefano Buccini.
