IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

mercoledì 17 Aprile 2024
15.2 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGECittà Metropolitana di VeneziaArrestato il sospetto rapinatore del fruttivendolo di Mira
Questa notizia si trova quiCittà Metropolitana di VeneziaArrestato il sospetto rapinatore del fruttivendolo di Mira

Arrestato il sospetto rapinatore del fruttivendolo di Mira

pubblicità

 

[18/02] I Carabinieri della Tenenza di Mira, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Scorzé, hanno arrestato L. Franco, 44enne di Noale, ma residente a Scorzé, ritenuto responsabile di rapina a mano armata, in concorso, ai danni di un negozio di ortofrutta di Mira.

Nella serata del 6 febbraio 2009 due individui coperti da passamontagna, uno dei quali armato di pistola, si erano introdotti in un negozio di frutta e verdura sito a Gambarare di Mira, dove, minacciando la cassiera, avevano rapinato l’incasso della giornata, 330 Euro circa, scappando poi a piedi per le vie del paese e facendo perdere le proprie tracce.

Le attività  di accertamento effettuate dai militari della Tenenza di Mira e dagli specialisti dei rilievi tecnici del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mestre, avevano permesso di tracciare un quadro dei fatti, con il sospetto che gli autori del reato fossero italiani ed una descrizione dei soggetti; inoltre, i rilievi tecnici avevano permesso di evidenziare, proprio all’interno del registratore, alcune presunte tracce dei rapinatori.

 

Il materiale è stato successivamente inviato agli specialisti del Raggruppamento Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Parma che ha evidenziato con nitidezza un’impronta rilevata sul registratore di cassa.

Le attività  di comparazione, effettuate in base alle impronte in possesso, hanno permesso di attribuire l’impronta ad un soggetto già  conosciuto dalle Forze dell’Ordine, L. Franco, riconducendo pertanto la sua presenza alla scena della rapina.

Gli accertamenti successivi hanno, infine, consentito di raccogliere la certezza sulla responsabilità  dei fatti e procedere alla denuncia del soggetto, con richiesta di provvedimento cautelare.

I Militari lo hanno arrestato intervenendo nella sua abitazione con decisione, per impedire ogni possibile reazione del soggetto, che nella rapina aveva operato armato, e lo hanno tradotto presso il carcere di Venezia, a disposizione dell’Autoprità  Giudiziaria.
Dante Cr.

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img