pubblicità
[18/02] I Carabinieri della Tenenza di Mira, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Scorzé, hanno arrestato L. Franco, 44enne di Noale, ma residente a Scorzé, ritenuto responsabile di rapina a mano armata, in concorso, ai danni di un negozio di ortofrutta di Mira.
Nella serata del 6 febbraio 2009 due individui coperti da passamontagna, uno dei quali armato di pistola, si erano introdotti in un negozio di frutta e verdura sito a Gambarare di Mira, dove, minacciando la cassiera, avevano rapinato l’incasso della giornata, 330 Euro circa, scappando poi a piedi per le vie del paese e facendo perdere le proprie tracce.
Le attività di accertamento effettuate dai militari della Tenenza di Mira e dagli specialisti dei rilievi tecnici del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mestre, avevano permesso di tracciare un quadro dei fatti, con il sospetto che gli autori del reato fossero italiani ed una descrizione dei soggetti; inoltre, i rilievi tecnici avevano permesso di evidenziare, proprio all’interno del registratore, alcune presunte tracce dei rapinatori.Il materiale è stato successivamente inviato agli specialisti del Raggruppamento Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Parma che ha evidenziato con nitidezza un’impronta rilevata sul registratore di cassa.
Le attività di comparazione, effettuate in base alle impronte in possesso, hanno permesso di attribuire l’impronta ad un soggetto già conosciuto dalle Forze dell’Ordine, L. Franco, riconducendo pertanto la sua presenza alla scena della rapina.
Gli accertamenti successivi hanno, infine, consentito di raccogliere la certezza sulla responsabilità dei fatti e procedere alla denuncia del soggetto, con richiesta di provvedimento cautelare.
I Militari lo hanno arrestato intervenendo nella sua abitazione con decisione, per impedire ogni possibile reazione del soggetto, che nella rapina aveva operato armato, e lo hanno tradotto presso il carcere di Venezia, a disposizione dell’Autoprità Giudiziaria.
Dante Cr.