Sono arrivati quasi a 200 gli anziani che non riescono a trovare i soldi per mangiare e sono costretti a rovistare tra i cassonetti della spazzatura alla ricerca di qualche avanzo da mettere sotto i denti.
La situazione più grave in 17 comuni della Riviera del Brenta e Miranese: Spinea, Mirano, Martellago, Dolo, Mira, ma anche nei centri più piccoli.
A Mira, come racconta il responsabile della casa alloggio San Raffaele e referente Caritas per la Riviera Francesco Vedramin, ci sono almeno 20 anziani, che ricercano cibo e la situazione invece di diminuire sta aumentando a vista d’occhio. Molti dei pensionati chiedono anche alle scuole di avere il cibo avanzato dalle mense dei bambini.
La causa? La crisi e le pensioni minime dalle quali, una volta pagate bollette e affitto, rimane poco o niente per mangiare. Una soluzione è stata però proposta dallo stesso Vendramin: negozi e supermercati potrebbero consegnare il cibo in avanzo ad un magazzino organizzato dal Comune, aiutando chi ne ha bisogno ed evitando il quotidiano spreco di cibo.
Sara Prian
[15/10/2013]
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