La VII edizione del Premio Internazionale Biennale di Poesia Femminile dedicato alla poetessa Elsa Buise, ha visto anche quest'anno una grande partecipazione del gentil sesso non solo nostrano, ma anche oltreconfine.
A vincere quest’anno, grazie ad “una scrittura fluida e comunicativa che percorre tempi ed esperienze della vita”, è stata Anna Elisa De Gregorio (foto) con la silloge “Corde de tempo” scritta in dialetto anconetano con traduzione italiana a fronte. L’autrice è stata giudicata la migliore, tra le sei finaliste, da una commissione composta da poetesse escrittrici lo scorso sabato 15 giugno alle ore 18.30 presso la Sala Consiliare di Villa Ermacora a Martignacco (Udine). Erano presenti anche il sindaco Marco Zanor e l’assessore Gianni Nocent, con l’accompagnamento musicale del violino di Lucia Premerl.
La manifestazione promossa dal Comitato Dars (Donna Arte Ricerca Sperimentazione), che da sempre incoraggia le donne nel campo artistico e letterario, ha poi proposto una lettura coadiuvata da analisi interpretativa da parte di Cristina Benedetti, del testo di Elsa Buiese “Lapsus”.
“Si è evidenziata – dichiarano dal Dars – per la prima volta una forte presenza di poete del territorio del Friuli Venezia Giulia, segno che l’attività più che decennale del Dars nel promuovere la poesia femminile
non è stata inutile. Si è visto poi l’aumento della poesia bilingue, anche questo indice di una accresciuta sensibilità al linguaggio e alle sue diverse vibrazioni”.
La raccolta di poesie della vincitrice De Gregorio, verrà pubblicata nella collana “Quaderni di poesia” dallo stesso Comitato, con una copertina illustrata da Federico Santini.
Sara Prian
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[16/06/2013]
