NOTIZIE VENEZIA | Qualcuno le ha già adottate e ogni giorno le fa trovare acqua e qualche briciola di cibo. Loro, non si sono fatte pregare e puntualmente si presentano in fondamenta Santa Chiara per riscuotere l’offerta. Ieri, però si sono anche spinte oltre, entrando nell’ufficio postale di piazzale Roma, forse attratte da qualche sacchetto della spesa al seguito di un cliente. E all’interno hanno pure lasciato un loro ricordino poco ben odorante. E’ la storia di tre anatre (nella foto) che da qualche settimana, secondo quanto raccontano i tassisti dello stazio di piazzale Roma, gravitano in Fondamenta Santa Chiara a piazzale Roma libere e belleLa direttrice dell’ufficio di Poste Italiane le conosce e le aveva già viste ma mai era dovuta uscire dall’ufficio per invitare le “clienti” ad andarsene come ha fatto lunedì mattina.
Secondo quanto si dice in Fondamenta le tre anatre sarebbero di proprietà di un cacciatore che risiede in zona Santa Marta. Probabilmente non le può tenere dentro una gabbia per tutto il giorno e quindi le lascia libere di scorrazzare per i dintorni di casa sua. Tanto, loro, ogni sera, fanno ritorno all’ovile. Del resto il percorso per arrivare a piazzale Roma è semplice, le tre anatre basta che si tuffino nel canale della Scomenzera e risalgano fino alla fondamenta Santa Chiara.
Qui come delle singolari turiste si aggirano in cerca non di monumenti e di cibo. E fino a quando troveranno chi è disposto a darglielo è probabile che ritorneranno ancora sul luogo del delitto.
Raffaele Rosa
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[27/05/2013]