Amalia Sartori si dimette da tutte le cariche ancor prima di parlare con i magistrati veneziani in merito allo scandalo sul Mose.
Ha deciso così l’europarlamentare uscente vicentina per la quale sono stati chiesti gli arresti domiciliari, con l’accusa di finanziamento illecito ai partiti.
Amalia Sartori si è trovata ‘tirata dentro’ dai giornali, in quanto non le è ancora stata notificata alcuna misura e tantomeno applicata, visto che gode dell’immunità parlamentare. Ma la 66enne, volto storico di Forza Italia, già toccata, a gennaio, dalla dolorosa scomparsa del figlio e più di recente dalla mancata rielezione in Europa, ha scelto comunque di fare un passo indietro, rispetto a tutte le cariche che ricopriva, al Cisa, alla Save e al teatro Olimpico.
Chi le sta accanto dice comunque che «è tranquilla e serena, sicura che quello che le viene contestato non le appartiene».
Nonostante ciò dal 3 luglio si potrebbe trovare agli arresti domiciliari, la sua carica di europarlamentare decadrà infatti il giorno 2 luglio.
Redazione
[06/06/2014]
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