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“Venezia Misteriosa – Atto II” da domenica 31 ottobre alle 19 a Ca’ Zanardi

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[29/10] Il Mistero, quello con ‘M’ maiuscola, sarà  il protagonista assoluto di un nuovo e incredibile appuntamento a Venezia, città  misteriosa per eccellenza. Nell’ultima domenica di ottobre alle ore 19, nella suggestiva ed elegante cornice di Ca’ Zanardi prende vita “Venezia Misteriosa – Atto II”, una mostra collettiva di arte contemporanea ispirata al mistero in tutte le sue accezioni presso lo spazio Art&fortELAB®.

Quaranta artisti, sia affermati che emergenti, di diverse provenienze e discipline, selezionati su oltre cento candidati per interrogarsi sul tema del Mistero in tutte le sue forme. La novità  che rende unica questa edizione è che artisti ormai acclarati dalla letteratura storico-artistica si uniscono a quelli emergenti e meno conosciuti su un unico tema. Ecco l’elenco degli artisti che esporranno a “Venezia Misteriosa – Atto II”: Alessandra Angelini, Steve Barney, Sandro Bastioli, Giuseppe Bonito, Mauro Bordini, Fausto Brozzi, Claudia Carducci, Martina Coccia, Giulio Conti, Luca Dall’Olio, Daniele Del Dottore, Andrea Di Bella, Rosita Dominici,Chiara Fabbrocile, Max Gasparini Antonio Giordano, Claudia Giraudo, Giuliana Iannotti,Alberto Lanteri, Michela Lupattelli, Laura Marini, Carmine Mastrangelo, Ciro Palumbo, Annalisa Picchioni, Alessandra Pierelli, Alexander Portnoy, Daniele Ragusa, Piero Raspi, Maria Teresa Romitelli, Simonetta Rosato, Stefania Rosichetti, Felipe Salsano, Massimo Sansavini, Claudia Serban, Alfredo Sereni, Anna Skoromnaya, Stefano Solimani, Simona Sporchia, Lucia Stefanetti, Alessandro Testa, Vera Valpolini, Viktoria Zaharova.

Venezia Misteriosa, alla sua seconda stagione, è organizzata da Art&fortE LAB®, spazio espositivo per l’Arte Contemporanea a Venezia centro storico, situato all’interno del signorile complesso di Ca’ Zanardi nel sestiere di Cannaregio. L’evento si inserisce nella manifestazione promossa dalla Regione Veneto “Veneto Spettacoli di MISTERO”, con un ricco cartellone di eventi che durerà  per tutto il mese di Novembre in molte città  e paesi del Veneto.

L’esposizione collettiva è stata curata da Alberto D’Atanasio, docente di semiologia dei Linguaggi non Verbali e Storia dell’Arte. «Il mistero, nel suo etimo latino Myasterium o in quello greco Mysterion, vuol dire ‘cosa da tacere’, da tener chiusa – spiega D’Atanasio – e Venezia è la città  del mistero per eccellenza. Venezia è un ponte tra la staticità  e il divenire delle navi che partono. È il mistero delle maschere che superano il mero carnevale. Venezia è l’armonia degli elementi, la terra si stende sull’acqua e il fuoco forgia vetro e ferro che unisce i fasciami delle navi e infine l’aria che diviene vento, gonfia le vele e porta ogni uomo al Mistero del Viaggio verso altre terre altri cieli e altri mari da esplorare».

“Venezia Misteriosa – Atto II”, dopo il grande successo della passata edizione, è patrocinata dalla Regione Veneto, dal Comune di Venezia, dalla Provincia di Venezia e dalla Fondazione Vittorio Sgarbi, Cultura – Arte e Comunicazione, nata da pochi mesi con l’intento di formare, promuovere, diffondere e sostenere espressioni della cultura, dell’arte e della comunicazione. Lo stesso Sgarbi visiterà  la mostra nelle prossime giornate.

«La Serenissimaprosegue D’Atanasio che terrà  una conferenza e una performance al vernissage inaugurale – con la sua atmosfera incantevole, riuscirà  senz’altro ad offrire spunti singolari all’immaginazione ed alla creatività  dei numerosi artisti presenti con le proprie opere, fino ad aprire scenari forse inaspettati quanto inesplorati. Venezia sa comunicarci il senso del cambiamento, ma anche della staticità , della nostra umana precarietà , e rappresenta per alcuni una metafora del nostro nomadismo esistenziale».

La mostra è una sorta d’itinerario, un viaggio dove ogni opera diviene tappa, sosta, finestra da cui guardare nuovi orizzonti accompagnati dal lavoro dell’artista. Si scopre così quello che ha dipinto l’arcano, chi invece ha preferito immagini recondite della memoria.

C’è l’artista che ha dato figura alla simbologia mistica, chi invece a quella mitologica. Troverete il mistero che si rivela nel sogno e volti che sono l’immagine stessa della rivelazione, tutti hanno dato immagine al più alto dei misteri ovvero quello che dà  uno scopo e un motivo a tutto come al niente.

La mostra rimarrà  aperta e visitabile tutti i giorni dalle 11 alle 17, escluso il lunedì e il martedì,
dal 31 ottobre al 21 novembre, nella splendida cornice del piano nobile di un Palazzo del cinquecento veneziano.
Il catalogo della manifestazione sarà  realizzato a cura di Cà  Zanardi . Il reportage della manifestazione sarà  pubblicato su www.cazanardi.com
Il catalogo verrà  distribuito dal vernissage e sarà  in vendita nella sede della mostra.

Ca’ Zanardi, Cannaregio 4132. Per informazioni: 041 251 33 05

gp

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