Vicenda inconsueta quella accaduta oggi nelle spiagge di Jesolo (Venezia).
In corso uno dei tanti controlli anti venditori abusivi da parte delle forze dell’ordine, e improvvisamente il gruppo composto da una quindicina di vu’ cumprà che vende abusivamente si getta in mare per evitare il controllo.
Gli immigrati, tutti senegalesi, sono rimasti in acqua per circa 6-7 ore, e solo dopo essere stati certi che vigili urbani e polizia avevano lasciato l’arenile sono usciti, dileguandosi.
Durante l’insolito braccio di ferro con le forze dell’ordine diversi bagnanti hanno manifestato solidarietà ai vu’ cumprà, addirittura portando loro in mare viveri e acqua da bere.
Redazione
[17/07/2014]
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(foto da Facebook)
ma scusa Morris, come ragioni? Si tratta di persone che se ne infischiano bellamente delle nostre leggi.
Tu esci dall’acqua, ti fai identificare, ti fai sanzionare (che tanto dopo le multe non le paghi mai comunque), se hai reati precedenti ti fai fermare, e poi puoi venire rifocillato con acqua e cibo.
Guardati intorno che sta diventando terra di far west perchè nessuno rispetta più le leggi..
la gente solidarizza? una signora ha portato una bottiglietta di acqua: anche a un cane gli dai da bere dopo 7 ore che è in acqua, ma questo non è essere solidale, questo vuol dire avere comunque un cuore con della gente che non rispetta i nostri modi di vivere o rispetta le leggi! essere solidale è un’altra cosa!