Voli aerei a rischio all’aeroporto Marco Polo di Tessera (Venezia) domani pomeriggio. Dalle 15 alle 17, il sindacato Usb ha infatti indetto uno sciopero nazionale del trasporto aereo. Allo sciopero hanno aderito anche Cub Trasporti e Flaica Uniti Cub.
La protesta riguarda il continuo accanimento dei privati su vettori, aeroporti ed handler (gli addetti al check-in, all’imbarco e allo sbarco dei passeggeri e dei bagagli) ed è anche contro i tagli agli stipendi e ai diritti dei lavoratori.
I sindacalisti dell’Usb, sostengono infatti che l’Italia non riesca a prendere sul serio il trasporto aereo: ‘’non lo considera strategico.’’ Il dirigente dell’Unione Sindacale di Base dei Trasporti, Francesco Staccioli ha così indetto uno sciopero, affinché il Governo si renda conto dell’importanza di rilanciare una politica del Trasporto Aereo in Italia.
‘’Per questo un mese fa abbiamo inviato al precedente Ministro una proposta su 3 punti: intervento decisivo dello Stato nel settore, anche investendo nello sviluppo anziché negli ammortizzatori sociali; una serie di interventi urgenti per il recupero occupazionale, che inverta un trend insostenibile; una politica contrattuale che riparta dal basso e non dalle segreterie di Cgil, Cisl, Uil e Ugl’’ queste le richieste di Usb.
Intanto al Marco Polo, rimane ancora aperta la vertenza tra sindacati ed handlers Ata e Gh, per il passaggio di lavoratori da una società all’altra, trasferimento dovuto alla perdita di compagnie aeree come la Klm-Air France, Turkish e Easy Jet.
Alice Bianco
[20/02/2014]
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