L’impressione è che le polemiche siano un po’ strumentali: i Rolling Stones che vengono a Roma sono una botta di vita, per la città, per l’Italia, per la musica… l’impressione è che se parli anche un po’ male perchè… almeno se ne parla e si tiene vivo l’interesse sull’evento.
Come si fa a dire che i Rolling Stones vengono a Roma e automaticamente si deve pensare all’allarme per possibili atti vandalici? Ma da quando un concerto rock è sinonimo di vandalismi? Può succedere, certo, ma può succedere anche con le partite di calcio. E’ forse accaduto per Paul Mc Cartney?
Comunque sia, se ne discute e ora i Rolling Stones dividono la città. Il sindaco Marino esulta ma la soprintendenza ai Beni archeologici è contraria: palco troppo grande, troppi decibel, troppa folla, ecc… potrebbero accadere “danni irreparabili”. Mah
Certo il Circo Massimo va “maneggiato” con cura. Un palco di 40 metri, quattro torri alte 16 metri, oltre 37 gazebi e 65mila spettatori, vanno pianificati con cura, ma vorremmo ricordare che Vasco ha attirato 100.000 spettatori anche a Mestre, e non è successo nulla.
La soprintendenza ai Beni archeologici è preoccupata per un’area di particolare pregio e delicatezza, e lo ha messo per iscritto lo scorso 5 marzo.
Comunque sia, spiega il sindaco Ignazio Marino: “La decisione definitiva spetta alla soprintendenza per i beni ambientali e architettonici del Lazio che riassume in sé i pareri della soprintendenza archeologica e quella comunale, e il suo parere per i Rolling Stones è stato positivo”.
Redazione
[17/03/2014]
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I Rolling Stones arrivano a Roma !! Attenti !
Rinchiudete le vostre mogli e le figlie in casa, sotto chiave …