Arrestata ieri sera a Marcon, dopo un’intensa attività investigativa, la proprietaria di una casa adibita a bordello. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno individuato la casa e messo i sigilli; oltre alla donna sono stati arrestati anche il marito, un italiano e uno dei clienti occasionali, che secondo i militari ha cercato di coprire le attività illecite.
La coppia, trasferatisi da poco a Marcon, essendo Mestre sotto controllo stretto da parte dalle forze dell’ordine, aveva continuato l’attività di prostituzione.
I Carabinieri hanno notato lo spostamento anomalo hanno così iniziato ad indagare.
Affittato un appartamento antistante quello incriminato, tenevano sotto controllo e monitoravano il via vai di uomini, clienti della prostituta, ed hanno così accertato la natura dell’attività.
Una volta fatta irruzione nell’appartamento hanno riscontrato la presenza di due donne di nazionalità cinese: una teneva i contatti con i richiedenti rapporti a pagamento, l’altra si prostituiva.
L’appartamento, oltre a parecchio materiale usato durante le prestazioni sessuali, sono stati sequestrati. I tre sono stati condotti in caserma per degli accertamenti al termine dei quali la proprietaria è stata arrestata, mentre il marito e uno dei clienti sono stati denunciati per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Per la donna che si prostituiva invece, scatterà una procedura di espulsione.
Alice Bianco
[22/01/2013]
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