“Auguri ai veneziani”, così il messaggio di fine anno del nostro sindaco.
Un discorso non proiettato a quell’ottimismo tanto auspicato per la verità , ma con l’indubbio pregio di parlare chiaro sul delicato momento che si sta vivendo.
Ve lo riportiamo nella sua forma integrale.
“Cari concittadini,
il 2008 è stato un anno assai difficile, e il 2009 si profila purtroppo ancora più difficile. E’ infatti destinata ad aggravarsi la già gravissima crisi che sta colpendo importanti industrie di Marghera, e che coinvolge centinaia e centinaia di famiglie”.
Il Comune sta impegnandosi con tutte le forze, ma questa crisi chiama in causa una imprenditoria debole e talora anche inaffidabile (come nel caso della Sirma), per cui chiediamo a Confindustria e a tutte le parti sociali uno sforzo maggiore e una maggiore assunzione di responsabilità , in particolare all’Eni per il ciclo del cloro.
La crisi economica generale continuerà a produrre effetti negativi sul turismo e di riflesso sul bilancio del Comune che, pur finanziariamente solido e affidabile, come ha in questi giorni certificato una prestigiosa società internazionale di revisione, già soffre per i ridotti trasferimenti dello Stato.
I limitati finanziamenti di legge speciale sono di gran lunga inferiori alle necessità per il 2009 e sulla loro continuità per gli anni successivi permane una drammatica incertezza; grava sul bilancio del Comune, che ha già stanziato di suo tutto quanto poteva, il mancato rispetto dell’impegno del precedente Governo per i fondi promessi dopo gli allagamenti del settembre 2007 in terraferma, fondi per i quali confidiamo nell’attuale Governo; pesa, infine, la allarmante immagine negativa della città che l’acqua alta del 1. dicembre sta diffondendo in tutto il mondo…
Nel 2008, il Comune è comunque riuscito ad avviare su binari irreversibili alcuni progetti strategici, che miglioreranno radicalmente il volto e la vita della città : penso al Quadrante di Tessera, con la sistemazione della viabilità aeroportuale, la nuova sede del Casinò, il parco dello Sport con il nuovo stadio; al cantiere per il nuovo Palazzo del cinema e dei congressi al Lido, volano per il più ampio progetto di rivitalizzazione dell’isola centrato sul riutilizzo dell’area dell’ex Ospedale al Mare; agli interventi contro il rischio idraulico che hanno già consentito di affrontare con maggiore serenità gli eventi meteorologici autunnali, collegati ad una più severa valutazione dei nuovi insediamenti in relazione alla loro incidenza idraulica; alla presentazione del progetto per il nuovo grande centro culturale del Museo di Mestre; ai lavori per il tram ormai prossimi a conclusione per la prima linea, nonostante le numerose difficoltà che abbiamo dovuto superare; all’incubatore di nuove imprese innovative alla Giudecca, realizzato con un esemplare recupero architettonico; alla costruzione del people mover, ormai prossima a completamento e alla connessa riqualificazione della mobilità in accesso a Venezia, assieme al ponte della Costituzione, ogni giorno utilizzato da oltre 15 mila persone, smentendo nei fatti quanti ne avevano contestato l’utilità … Di fronte a prospettive così preoccupanti per il 2009, dobbiamo reagire tutti uniti.
Il Comune farà fino in fondo la propria parte, ricercando costantemente la concertazione con tutte le istituzioni, e in dialogo continuo con la Città , con le associazioni di categoria, con le forze culturali e sociali, con i comitati, chiedendo a essi idee e proposte e assicurando ascolto e condivisione. Il Comune garantirà la massima attenzione nella spesa, per raggiungere livelli di efficienza e di economicità ancora superiori a quelli attuali, pur confortati dai lusinghieri giudizi della certificazione di qualità ; e assicura ogni sforzo per conservare e potenziare quei servizi di solidarietà verso le fasce più povere e più disagiate, che sono l’obiettivo primo e fondamentale della amministrazione da me guidata.
Ancora, il Comune investirà con intelligenza i fondi di legge speciale, destinandoli alla manutenzione della città e ai contributi ai privati per il restauro dell’edilizia residenziale, investendo in due ambiti che sono volano dell’economia, perché dai comparti dell’edilizia e delle costruzioni si estendono a un più ampio indotto: è stato calcolato infatti che ogni euro investito in questi interventi si moltiplica per tre sul mercato della produzione e del lavoro. Continuerà in terraferma l’attività per migliorare le condizioni di viabilità e di mobilità e quindi di vita quotidiana.
Ovviamente il Comune spenderà tutta la propria autorità e il più intenso impegno per la difesa dei posti di lavoro in qualsiasi settore e situazione essi siano minacciati. E assicurerà i fondi per completare la liquidazione dei contributi per gli allagamenti a Mestre, chiedendo alle altre amministrazioni di farsi carico pro quota di quelli per i contributi per i danni dell’acqua alta del 1. dicembre.
Per questi impegni assunti dal Comune, posso chiedere a tutti voi di fare la vostra parte: sono certo di trovare consenso e rispondenza, come sempre è stato nella storia della nostra città , anche recente, quando le difficoltà e i pericoli hanno fatto trovare la forza di reagire, suscitando solidarietà e collaborazione. Che ciò avvenga anche nel 2009: è questo il mio sincero augurio alla nostra Città e a ciascuno di voi. Buon anno!
Massimo Cacciari