Voce del verbo
Scendere
Seconda coniugazione Modo infinito
Mentre Tu scendi dalle stelle, la pioggia scende (ma dove va?) e Cenerentola perde la scarpina di cristallo, ecco che mentre si accinge a scendere le scale, c’è chi scende e chi c’è chi sale perché, lo sappiamo, il mondo è fatto a scale.
Adesso scendo in picchiata giù da una montagna di neve, vado qua, vado là e le gambe nello slalom ti riconoscono già. Sei tu quel pino vicino al lago, o forse sei un mago?
Scendi più piano, ti dice la mamma, la montagna, lo sai, inganna.
Scendi con ardire ti dice lo stupore di due occhi che ti osservano meravigliati e stupiti.
E la montagna, cosa dice mai?
C’è Biancaneve sulla neve e i sette nani sugli altopiani.
C’è un daino e la sua mamma, ti chiedono almeno una ninna nanna.
Se scendi troppo non puoi vedere le luci del sonno e le loro distese
Se sali e sai che non devi salire, aspettati parole che non ti volevo dire.
Se scendo davvero e questa è la festa, di dico di voltar pagina e cambiar minestra.
Se scendi e se sali e non sai quel che vali, incroci quel dubbio fra alzare e abbassare, Non è una questione d’onore né di onorare, è solo qualcosa su cui meditare.
Andreina Corso
[10/02/2015]
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La vita è come un ascensore, puoi nascere ricco e scendere fino a trovarti povero.