Voce del Verbo
Nascere
Seconda coniugazione Modo infinito
Nascere perché è possibile.
Reagire agli addii e alle cose disperse. Nascere ancora.
Un vagito e la speranza nasce nel disordine delle cose che se ne vanno, delle persone che invecchiano e del tempo che scorre.
Nascere vuol dire esistere, rinnovare il patto con la vita che viene, con i giorni a venire, con quegli altri anni e secoli che ci hanno preceduto.
Nascere, rinascere ancora.
Si aprono i petali dei fiori ai primi raggi primaverili, si apre il respiro assorto sotto un cielo terso.
Si aprono le braccia all’incontro con il mare, al linguaggio segreto delle onde che ci parlano del loro danzare, del loro viaggiare.
E nasce ancora la schiuma sull’arenile di quella spiaggia che sai, che ha visto nascere i nostri primi e incerti passi, che ha ascoltato il nascere della nostra parola, che ha indovinato i desideri più reconditi del nostro cuore.
E adesso che sono nato e quasi sarò morto, forse sarà l’onda ancora a cullare la mia nuova nascita intrisa di salso e dimentica delle parole che non sono riuscito ad ascoltare.
Andreina Corso
31/01/2015
Riproduzione vietata