Voce del Verbo
Rammendare
Prima coniugazione Modo infinito
Dolce devozione di mani che si muovono attente attorno ad un calzino da rammentare, ad un “orlo” da finire, ad un bottone da attaccare.
Rammendi e risolvi, incroci incertezze, il tuo è un verbo intento ad aggiustare, a mettere a fuoco il risolvibile e il possibile.
Come tanti altri tuoi fratelli, anche tu sei un verbo prezioso e indispendabile, in più ispirii tenerezza e dolcezza “antiche”, dove rammendare raccontava una storia, una storia oggi improbabile. di pazienza e rigore.
Se il significato più attuale del tuo verbo non è rintracciabile, essendo fuori moda e fuori tempo, lo ritroviamo nel mondo dell’arte, dove rammendare riporta e congiunge la vita di ieri con quella di oggi, l’esperienza passata con quella futura.
Oggi tutto si butta, al massimo si ricicla.
Tutto diventa vecchio nel momento in cui appare, e come vuole il nostro ( e vostro) tempo, subito sparisce fra le cose da inventariare.
Piace poter ripetere questa parola, rammendare, inn essa rintracciamo i fili attraverso i quali possiamo allacciare la nostra vita. E con il nodo giusto, fissiamo al chiodo del muro, la nostra storia.
Andreina Corso