Voce del verbo
Operare
Prima coniugazione Modo infinito
Operare. E già immaginiamo un verbo chirurgico che non ci fa piacere incontrare.
E’ vero che talvolta un buon chirurgo ti salva la vita, tuttavia il suono di questa parola non ci è così familiare.
Del resto anche “operazioni” non piace ai bambini che vanno a scuola. Poi sono addirittura quattro, e poi le frazioni, e poi i numeri decimali… troppo operare con numeri.
Meglio quell’operare straordinario di uomini e donne impegnati a riconoscere “nell’altro” una parte di sè. A dare il meglio delle proprie risorse e capacità umane e saper metterle a disposizione di tutti noi.
Penso a Gino Strada, al suo rigore, al suo sguardo attento e profondo.
Penso ad un uomo che si sa indignare e che ha voluto dare un senso incredibile alla sua e nostra vita. penso alla lezione di civiltà che sa trasmettere.
Penso a chi lotta e opera con lui in situazioni disperanti, salvando vite umane in territori di guerra, fra fame e miseria, fra violenza e terrore.
Eppure il suo sguardo è sereno, accetta persino la stupidità di chi gli rivolge domande imbarazzanti composte di parole lontane anni luce dal suo mondo vivo e reale.
Risponde ai provocatori, agli ignoranti, a quelli “che noialtri venimo per primi”, a quegli altri che parlano degli immigrati che muoino nei nostri mari come se fossero cose, stracci da gettare.
Il suo “guardare” è di un uomo che opera in quanto chirurgo e in quanto uomo.
E il suo Operare onora il Verbo e chi lo rispetta.
Andreina Corso
09/11/2014
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Anche Venezia avrebbe bisogno di una persona che sappia operare a favore della collettività, una persona che entri nei cuori delle donne e degli uomini e che ben sa di che cosa questa umanità dovrebbe nutrirsi. Gli operatori di pace descritti meravigliosamente da Andreina rappresentano gli interlocutori privilegiati per le persone oneste, quelle che quotidianamente nel silenzio totale si mettono a disposizione degli altri senza chiedere nulla!
Che ne dite se chiedessimo a Gino Strada di farci da Sindaco nella nostra amata e bellissima Venezia?
Francesca Beltrame
è vero, nel caso di Gino Strada si tratta proprio di “buon operare”. grazie Andreina
sistema operativo… ricerca operativa (e ottimizzazione)… modalità operative… beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio… non solo etichette, non solo chirurgia… se ci guardiamo dentro… e vediamo più in là… è l’umano, l’operare umano, è Gino Strada.
Qualche volta lo vedo per televisione e capisco che non è come tutti gli altri, quando lo ascolto mi emoziono e penso che è un uomo coraggioso e generoso.
Ci sono persone che non si possono dimenticare. Gino Strada è uno di questi e tanti sono come lui, anche se non conosciamo il loro nome. Non li ringrazieremo mai abbastanza.
E vero, Gino Strada è un uomo di immenso valore, un esempio di generosità e impegno che commuove.
Mi fa rabbia quando per televisione gli fanno domande stupide e inutili, sembra quasi che gli chiedano spiegazioni!
E’ un uomo che dice tutto anche quando tace.