Voce del Verbo
Nascere
Seconda coniugazione Modo infinito
Ecco, sei nato 2015, sei maschio come l’anno, il giorno e i minuti. Tutto al maschile. Ora, però è al femminile e soprattutto Vita, che sorregge l’Anno, che lo ha aiutato a nascere. Anche Morte è al femminile, ma appartiene a ciò che è stato che non torna più.
Nasce anche il Verbo in ERE, seconda coniugazione, un po’ come cambiare indirizzo restando sempre nella stessa casa.
Hai solo poche ore e già tutti noi contiamo molto su di te, sulla saggezza di un tempo che avanza e forse ci tiene a donarcene un po’.
Ci aspettiamo cambiamenti, cose liete, tranquillità, armonia.
Lo sguardo si perde nel divenire dei prossimi 365 giorni, si ferma sulle date significative, sulla rotazione delle stagioni, e noi piccolo punto sperduto sulla crosta terrestre non ci stanchiamo di osservare il cielo e di domandarci come mai, un anno se n’è andato e un altro è già qua, in un gioco stravagante di luci e ombre in movimento.
Anno neonato, ti culleranno con garbo le stelle, le nuvole curiose amano già i tuo vagito.
la luna illuminerà la tua stanza e noi…
Noi con te ad attendere il tempo.
Andreina Corso