Vigili con la pistola a Venezia? Per il momento niente di fatto anche se il momento storico pareva vicino. I vigili urbani non saranno armati. Dopo le numerose proteste dei sindacati, il comandante della Polizia Municipale Nicola Marini e il commissario Vittorio Zappalorto, hanno deciso di fare dietro front riguardo alla dotazione di pistole da assegnare agli agenti della Polizia Locale.
Da ieri, in effetti, doveva scattare la nuova direttiva dell’amministrazione, invece così non è stato.
L’attuale regolamento prevede che ad essere armati siano i vigili in servizio nei reparti operativi, nella sezione stradale di terraferma, nel Pronto Intervento e nella centrale operativa. Per tutti gli altri è a discrezione del comandante della Polizia Municipale. È anche vero però, che dal 2001 i nuovi vigili assunti dal Comune hanno firmato un impegno ad accettare l’arma.
Al momento non si sa se la consegna delle pistole sia definitivamente rientrata o se sarà il commissario Zappalorto a prendere in mano la questione e a emettere uno specifico provvedimento. Non risultano fatti, del resto, neppure i necessari corsi di addestramento per l’uso delle armi.
Redazione
07/03/2015
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