Sabato di fuoco a Venezia. Sabato 7 marzo infatti, nella città lagunare sono previste due manifestazioni, una organizzata da Fratelli d’Italia e l’altra dai centri sociali. La Questura di Venezia sta organizzando in queste ore degli appositi cordoni affinché i due schieramenti contrapposti non si possano incontrare e dar vita a scontri e vandalismi.
La Questura ha previsto circa mille persone al corteo e al presidio di Campo Santa Margherita dei centri sociali, circa cinquecento partecipanti. Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, alcuni provenienti anche da Mestre e Padova, sono già pronti ad intervenire per presidiare tutti i varchi di accesso da Campo Santa Margherita a campo San Geremia, dove si insedierà il corteo di Fratelli d’Italia.
Raffaele Speranzon, Lucas Pavanetto, Pietro Bortoluzzi e Sebastiano Costalonga, si ritroveranno alle 14.30 nel piazzale della stazione Santa Lucia e assieme agli altri partecipanti attraverseranno il Ponte della Costituzione, Piazzale Roma, il Ponte degli Scalzi, Lista di Spagna, arrivando in Campo San Geremia, dove si terrà il comizio vero e proprio. A guidare il corteo a Venezia Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, e guest star il segretario del Carroccio, Matteo Salvini.
Tommaso Cacciari, leader dei centri sociali, ha invece assicurato che dalle 14 in Campo Santa Margherita si terrà un happening, con giochi, musica, spettacoli, per grandi e bambini ed ovviamente il comizio.
Redazione
07/03/2015
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