Venezia Football Club, la (ri)nascita. Martedì 4 agosto Venezia tornerà ufficialmente nel calcio italiano. Per quel giorno è fissata a Roma la riunione del consiglio federale della Federcalcio. Tanto che ieri la neonata società arancioneroverde è stata informata che ha tempo fino a lunedì 3 agosto per presentare la domanda di iscrizione in sovrannumero al prossimo campionato di serie D.
La documentazione completa è stata presentata ieri al Comitato regionale veneto della Federcalcio dall’avvocato Gianmaria Daminato su delega dello studio romano Tonucci & Partners. Documentazione con annessa lettera di gradimento del sindaco Luigi Brugnaro e l’autorizzazione dell’amministrazione comunale all’utilizzo dello stadio “Pier Luigi Penzo” di Venezia.
Giorgio Perinetti sarà il nuovo direttore sportivo, con lui nella parte tecnica, anche Gianpaolo Marcheggiani, mentre Dante Scibilia rimane dirigente e Mattia Collauto, responsabile del settore giovanile.
Una volta accolta la domanda, il Venezia Fc dovrà presentare la fideiussione da 300 mila euro a fondo perduto e un assegno di 50 mila euro per le tasse di iscrizione al campionato di serie D e al campionato Juniores. Poi la Lega Dilettanti potrà anche effettuare la composizione dei nove gironi di serie D, quello del Venezia Fc sarà di 20 squadre, come nel 2009.
Ieri, intanto, Tavecchio, preso atto della mancata iscrizione di Barletta, Grosseto e Castiglione e della mancata presentazione del ricorso da parte di Fbc Unione Venezia, Real Vicenza, Varese e Reggina, ha decretato lo svincolo d’ufficio di tutti i tesserati per questi club.
Redazione
24/07/2015
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