Colpo esterno per il Venezia di Zenga (squalificato, in panchina Carbone) che espugna lo stadio Zini battendo la Cremonese (1-0) e il suo ex compagno Mandorlini ai tempi dell’Inter. Non una partita particolarmente emozionante ma che i veneti hanno vinto con merito.
Nel primo tempo è la Cremonese che sfiora il vantaggio con un tiro a girare di sinistro di Castrovilli con palla che si infrange sul palo.
Resterà l’unica vera occasioni per i grigiorossi.
Nella ripresa la gara non sale di tono, ma il Venezia con i cambi (Citro e Geijo) prova a dare velocità alla manovra.
La mossa porta i suoi frutti vinto che a 12′ dalla fine arriva un contropiede micidiale. Ci pensa Di Mariano a farsi una volata di sessanta metri e a battere Radunovic a fil di palo.
La Cremonese prova una reazione ma senza mai impensierire Vicario che chiude la gara senza una vera e propria parata. Alla fine arrivano anche i fischi dei tifosi di casa.
E’ la seconda sconfitta consecutiva della Cremonese dopo quella contro il Benevento. Il Venezia invece dall’arrivo di Zenga ha cambiato passo e ora è a quota 9 punti.