Venezia, il bomba-day (come è stato definito dal tavolo di lavoro) di Marghera si avvicina e ai pendolari è caldamente consigliato cominciare a pensare come organizzarsi.
Arriva ora la notizia, infatti, che per il disinnesco e la rimozione del residuato bellico rinvenuto a Porto Marghera, domenica prossima 2 febbraio, su ordinanza del Prefetto di Venezia, dalle 7.30 alle 12.30 sarà sospesa la circolazione ferroviaria fra le stazioni di Venezia Mestre e Venezia Santa Lucia.
I treni a lunga percorrenza termineranno o inizieranno la corsa nella stazione di Venezia Mestre, e così i regionali, a eccezione di alcuni convogli che termineranno la corsa a Padova o a Treviso.
Non sarà nemmeno possibile effettuare i servizi sostitutivi con bus tra Mestre e Venezia Santa Lucia, poiché l’ordinanza prevede anche il blocco del traffico stradale.
La bomba d’aereo, di 500 libbre e risalente all’ultimo conflitto mondiale, è stata rinvenuta il 15 gennaio scorso in via Ferraris durante alcuni lavori di scavo in area industriale a Marghera.
L’operazione prevede lo sgombero di un’area nel raggio di 1.816 metri dal luogo di ritrovamento, e l’evacuazione delle abitazioni tra le 6.00 e le 7.30, con area di ricovero nel palasport Taliercio di Mestre.