Le segnalazioni da indagare per decessi potenzialmente collegabili al vaccino anti influenza sono diventate 11.
Si tratta di un fenomeno “normale”: non appena l’informazione arriva al “grosso” dell’opinione pubblica si registra sempre una moltiplicazione di segnalazioni.
Il vaccino anti influenza Fluad, prodotto da Novartis, è sotto indagine per 11 morti sospette. I pazienti sarebbero deceduti, in qualche modo, dopo aver fatto la profilassi antinfluenzale.
Si tratta di persone mediamente anziane: a Roma la prima vittima è una donna di 92 anni ricoverata al policlinico Gemelli. La seconda è un uomo di 77 anni. A Parma la vittima aveva 80 anni.
E poi ci sono casi da chiarire, come quello di Genova, 69enne, ex sportivo,.
Sul vaccino anti influenza sotto accusa stanno indagando quattro Procure: Roma, Siracusa, Prato e Siena, sede dello stabilimento di produzione della multinazionale svizzera.
La situazione è molto confusa. Il ministero della Salute ha attivato un numero verde, il 1500, per informazioni, mentre gli amministratori assumono decisioni drastiche in via cautelativa: l’assessore alla Salute della Liguria, Claudio Montaldo, ieri ha bloccato la campagna vaccinale nei servizi pubblici.
Mario Nascimbeni
29/11/2014