Unioni civili, secondo Gay.it sono 31 i senatori del Pd che voteranno contro.
I senatori Pd – citati con tanto di nomi e cognomi – voterebbero contro il ddl sulle unioni civili qualora l’articolo 5 sulla stepchild adoption passasse nonostante il loro voto contrario.
Gay.it, dell’imprenditore Alessio De Giorgi, è uno dei più noti portali di riferimento degli omosessuali italiani. De Giorgi pubblica tutti i nomi dei senatori ‘incriminati’, precisando che i più accesi sostenitori di questa linea sarebbero Nicoletta Favero, Rosa Maria Di Giorgi e Stefano Lepri, e che gli altri si sarebbero “limitati” a paventare una supposta indisponibilità del presidente della Repubblica Mattarella a firmare la legge sulle unioni civili con la stepchild adoption.
“Il Pd non indietreggia nel suo impegno ad approvare” il ddl, assicura il vicesegretario Lorenzo Guerini. Ancor più netta Campana, che difende la stepchild e sottolinea: “l’asticella dei diritti sociali e civili non può scendere, il testo non si può fare a pezzetti”.
Eppure l’offensiva dei Cattodem pone più di un dubbio sui numeri del fronte pro-stepchild al Senato, segnato oggi anche dal ‘caso’ Gay.it, che pubblica una lista di 31 malpancisti Dem (scesi a 26) scatenando una vera e propria bufera.
Mario Nascimbeni
15/01/2016