Unione Venezia, o Calcio Venezia (come siete abituati meglio), vicino al default, ma forse c’è una speranza.
Il segretario Davide Brendolin si è recato nelle sedi della Lega Pro per consegnare la documentazione per la partecipazione alla prossima stagione, senza, però la parte della fidejussione, necessaria per l’iscrizione.
Questo, infatti, il grosso ostacolo da superare, dato che i finanziamenti dalla Russia non sono arrivati, ma intanto le carte sono state presentate, con la verosimile speranza di integrarle con il conquibus mancante appena la situazione si sbloccherà.
Il segretario generale del F.B.C. Unione Venezia Davide Brendolin – si legge nella nota diffusa dal club arancioneroverde – ha depositatopresso gli uffici della Lega Pro di Firenze, la domanda di iscrizione al campionato di Lega Pro Stagione Sportiva 2015-2016 correlata dai necessari assegni circolari. Non è invece stata depositata la fideiussione bancaria. Il club avrà tempo fino al 14 luglio per presentare la documentazione mancante e sanare così la propria posizione».
Si prende tempo per vedere se il mandato a vendere di Yury Korablin potrà portare a qualcosa di reale.
Il magnate russo sarebbe disposto a trattenere il 25% del pacchetto azionario e tutti gli oneri, cercando così di agevolare la trattativa con un futuro compratore.
«Quello che dovevamo e potevamo fare – spiega Scibilia – noi l’abbiamo fatto. Completeremo gli ultimi dettagli fra oggi e domani e poi non ci resterà che aspettare e capire se ci sarà uno sblocco della situazione. Ovviamente se ci saranno novità informeremo prontamente gli organi di informazione e i tifosi. Non è morta la speranza».
Redazione
02/07/2015
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