Manca ormai meno di una settimana al 14 luglio, giorno in cui l’Unione Venezia potrà fare ricorso ed essere riammessa alla Lega Pro, ma intanto proseguono i tentativi di vendita della squadra.
Un gruppo finalmente interessato a rilevare la società, messa in vendita dal presidente Yuri Korablin, ha incontrato l’avvocato Fausto Baratella e il dg del Venezia, Dante Scibilia. «Il gruppo sarebbe interessato all’acquisto del 100% della società», ha riferito il legale Baratella.
La nuova cordata, per poter aprire bene una nuova stagione, pretende che vengano versate tutte le quote mancanti (non solo il 75% come pensato dal patron russo). La trattativa rimane quindi aperta e l’avvocato della squadra attende che venga fatta una proposta formale.
All’incontro non hanno preso parte i dirigenti del gruppo in persona, bensì gli intermediari e nemmeno del primo gruppo che precedentemente aveva preso contatti con Baratella. Questa seconda cordata è composta da imprenditori non veneziani e interessati all’acquisto dell’intero pacchetto.
Entro qualche giorno, gli acquirenti segreti dovranno uscire allo scoperto presentando una proposta formale, con gli annessi assegni necessari a ripianare le perdite che ammontano a circa 2,3 milioni di euro e dovranno essere pronti a versare subito la fideiussione di 400mila euro necessaria all’iscrizione in Lega Pro. Infine dovranno investire altri 2 milioni di euro per la nuova stagione.
Redazione
09/07/2015
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