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Dopo la delusione per la brutta sconfitta nel derby di mercoledì scorso, le orogranata oggi saranno in campo anche per dimostrare che, a prescindere dal risultato, quella vista contro Schio non è la vera Umana Reyer.
Le orogranata scenderanno in campo alle 16.45, nella seconda semifinale di giornata dopo quella tra Taranto e Parma (in programma alle 14.30), contro la società ospitante ovvero Faenza. |
Si giocherà al Palamokador della città romagnole, impianto da 5000 posti, mentre sarà possibile vedere una sintesi dei due incontri a mezzanotte su Rai Sport Più.
Il ricordo della Coppa Italia sollevata un anno fa da Mery Andrade è ancora vivo nel cuore degli appassionati reyerini e anche se questo trofeo è già entrato nella storia e nella bacheca orogranata, questa competizione potrebbe rivelarsi importante per la Reyer a prescindere dal risultato. “Sicuramente, dopo la delusione di mercoledì, la final four potrebbe aiutarci a tornare a galla – dice la capitana Mery Andrade – si dice che dopo una sconfitta che fa male la cosa migliore sia tornare in campo il prima possibile. Da questo punto di vista la Coppa Italia non poteva arrivare in un momento migliore. Dobbiamo vederla perciò come un’opportunità da sfruttare prima di tutto per noi stesse, per ritrovare morale dopo un periodo non positivo”. Oggi sarà una partita secca, un dentro o fuori che può essere considerato anche una prova generale di play off. Un test anche sulla tenuta psico-fisica di fronte a certe sfide. “E’ vero, anche se nei play off si affrontano delle serie di partite, con andata e ritorno, mai partite secche – prosegue l’ala portoghese della Reyer - anche per questo comunque l’adrenalina sarà molto alta. E poi c’è sempre un titolo in palio che, nonostante ci sia un po’ la tendenza generale a sminuirlo, è sempre qualcosa di importante”. |