Lo hanno beccato con le mani sulla marmellata mentre si era permesso il “lusso” di spacciare la droga in un parco dove ci giocano i bambini.
Brillante operazione antidroga dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Mestre, che hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 22enne tunisino domiciliato in pieno centro a Mestre.
L’operazione è partita da una serie di attività di monitoraggio in alcune zone del centro città che aveva consentito ai militari dell’Arma di accertare che nella zona di viale San Marco ed in particolare in un parco normalmente destinato ai giochi per bambini e famiglie qualcuno faceva girare la droga.
In particolare le attenzioni sono cadute su un pusher che si occupava dello smercio di stupefacenti a tossicodipendenti del posto.
Al termine di un appostamento è scattato il controllo del soggetto sospetto, uno straniero: addosso aveva pochi grammi di eroina.
I Carabinieri, però non si sono accontentati ed hanno esteso la perquisizione nella case del 22enne tunisino scoprendo aveva la casa piena di involucri, contenenti complessivamente 43 grammi di eroina, un bilancino di precisione del denaro contante probabile provento di spaccio.
Il tunisino è stato subito processato per direttissima e si trova agli arresti domiciliari come disposto dal giudice.