NOTIZIE VENEZIA | Alla Sala Operativa della Questura è giunta la richiesta di aiuto da parte di una donna, la quale riferiva agli agenti di una lite con suo marito. I poliziotti delle volanti giunti sul posto, trovavano numerose macchie di sangue appartenenti all'uomo, sangue che aveva perso dopo essersi ferito ad un avambraccio a seguito della lite con la moglie. Sul posto sono quindi stati chiamati anche i sanitari del Suem, ma l’uomo – un cittadino tunisino di 30 anni, con precedenti di polizia -, dopo aver categoricamente rifiutato di essere accompagnato in ospedale, afferrava un coltello dalla cucina e si scagliava contro gli agenti con l’intenzione di colpirli.
Dopo una colluttazione che coinvolgeva tutti gli operatori delle due volanti poi intervenute, l’uomo è stato immobilizzato e e trasportato definitivamente presso il pronto soccorso dell’ospedale cittadino, dove veniva sottoposto agli accertamenti psichici e fisici del caso.
Alla fine è stato denunciato per i reati di resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, dato che tre agenti sono stati a loro volta refertati con 5, 2 e 2 giorni di prognosi a seguito delle escoriazioni ed ematomi riportati nel corso della colluttazione. L’uomo risulta attualmente ricoverato nel reparto di psichiatria.
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[29/04/2013]