Quattro romeni hanno occupato abusivamente un appartamento. I quattro sono stati scoperti in flagranza in quanto il proprietario, chiamati i Carabinieri, li trova mentre bivaccano in soggiorno.
Ciò nonostante il giudice li ha rimessi in libertà perchè sofferenti di presunto
disagio sociale.
Il quartetto, per tutta risposta, il giorno dopo tenta nuovamente di insediarsi nella stessa casa.
L’occupazione è avvenuta la scorsa settimana a Marsango di Campo San Martino, nel padovano, ai danni di Nicola Mazzonetto, 56 anni, padre delle proprietarie dell’immobile, ancora giovani.
L’abitazione era momentaneamente disabitata perchè una delle figlie si trova all’estero e l’altra vive ancora con il genitore.
Chiamati da Mazzonetto, sono arrivati i Carabinieri che hanno sorpreso in flagranza i quattro inquilini abusivi: tre uomini e una donna di nazionalità romena.
I quattro per entrare avevano divelto il portone del garage e una finestra. Sul pavimento disordine di alimenti, abiti e scarpe.
Dopo il fermo da parte dei militari il magistrato di turno ha pensato che i quattro dovessero essere rilasciati per presunto disagio sociale.
Nemmeno 24 ore dopo sono ritornati ed hanno tentato di rientrare. Non ci sono riusciti in quanto sono stati ‘disturbati’.
Mentre Mazzonetto, sconfortato, nelle interviste dichiara di non capire da che parte stia la legge, la gente sta cercando di organizzarsi perchè pare probabile che alla prima occasione gli abusivi ritentino di impossessarsi dell’appartamento che hanno ‘dovuto’ lasciare.
Paolo Pradolin
18/11/2014
non ci sono parole
viviamo in un paese che non è degno di potersi chiamare civile, viviamo nell’anarchia e i giudici permettono tutto questo..
i direi ai rumeni di andare ad occupare la casa del giudice mentre è al lavoro
…talmente disagiati che di tutte le villette vuote che ci sono nella zona hanno scelto,guardacaso, ľunica con gli allacciamenti attivi….