Sisto De Martin, pensionato di 62 anni, verosimilmente domenica mattina, ha messo in atto quello che appare ormai un caso di omicidio-suicidio. Nella sua villetta di via Vittoria a Refrontolo, nel Trevigiano, ha deciso di porre fine alla vita della moglie di origine filippina Teresa Rapason di 56 anni e del figlio Cristian, 24enne studente universitario ed enologo, e poi di uccidersi. Il dramma si è consumato senza che nessuno all’esterno si accorgesse di nulla.
La scoperta della tragedia ieri pomeriggio quando i carabinieri hanno varcato la soglia dell’abitazione, per scoprire perchè il figlio non andava a lavorare e non dava notizie di se’.
Il primo esame dei corpi ha rivelato che i decessi erano almeno di due giorni prima.
Secondo una prima ricostruzione, il pensionato è salito al primo piano, è entrato in camera del figlio e lo ha sorpreso nel sonno, sgozzandolo con un coltello da cucina, poi ha atteso che la moglie Teresa rientrasse dal giardino e l’ha colpita alla testa con una mazzetta da muratore. Almeno dieci colpi, fino a quando è caduta a terra, tra la cucina e il bagno, con la testa fracassata.
L’uomo poi sarebbe salito in mansarda, per impiccarsi.
Mario Nascimbeni