The Interview, il nuovo film cancellato è al centro di un problema diplomatico internazionale. La Sony per The Interview ha così preso una decisione clamorosa, mai accaduta prima: per la prima volta il lancio di un film viene cancellato da una grande casa cinematografica a causa delle minacce terroristiche di misteriosi hacker.
The Interview, il nuovo film cancellato, la cui uscita era programmata nelle sale cinematografiche proprio nel giorno di Natale, racconta di come due giornalisti in missione nella Corea del Nord vengano avvicinati dalla Cia che li convince ad assassinare Kim Jong-un, un dittatore che governa il Paese asiatico.
Nel film viene usato il vero nome del capo di Stato reale, senza nemmeno fare ricorso a uno pseudonimo.
La cosa ha scatenato una furibonda reazione verbale del governo nordcoreano fin dall’estate scorsa, cioè da quando si è saputo della trama del film.
Hacker misteriosi sono passati adesso alle vie di fatto e in queste ultime ore si è scatenata una vera e propria «cyberwar», una guerra telematica, combattuta e persa dagli Stati Uniti. I pirati informatici sono entrati nei server e nei sistemi di reti pubblici e private facendo danni e minacciando di farne molti di più.
In America tutti sono convinti che dietro l’attacco ci sia il regime di Pyongyang, ma in questo campo trovare prove su un attacco informatico, sia pur su uno imponente come quello attuale che ha fatto saltare gli archivi cinematografici, ad esempio, e anche tutti gli altri sistemi informatici della Sony, è cosa molto difficile.
Gli hacker che hanno concentrato l’attacco provenivano da varie località del mondo, spesso da luoghi pubblici, come da una convention o da un’università, e anche qualora si dovesse riuscire ad individuare i server coinvolti, si potrebbe scoprire che venivano manovrati da altre località del mondo in un ping-pong pazzesco da tracciare.
Il film ritirato ha seguito il suo corso segnato, soprattutto dopo che le maggior catene di distribuzione cinematografiche avevano deciso di non proiettarlo nelle loro sale, nel timore di attacchi terroristici.
Che The Interview sia stato cancellato per una guerra scatenata da hacker viene comunque ritenuto un precedente pericoloso: in futuro qualunque hacker capace e determinato potrà tentare di bloccare con minacce e virus informatici manifestazioni culturali sgradite.
Mario Nascimbeni
(nella foto: gli attori James Franco e Seth Rogen in una delle scene principali del film ritirato, un attimo prima di un’esplosione)