IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

sabato 20 Aprile 2024
6.5 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGETeatroTeatro La Fenice di Venezia, al via campagna abbonamenti. Il programma della stagione
Questa notizia si trova quiTeatroTeatro La Fenice di Venezia, al via campagna abbonamenti. Il programma della...

Teatro La Fenice di Venezia, al via campagna abbonamenti. Il programma della stagione

pubblicità

fuori abbonamento). Sette concerti si terranno al Teatro La Fenice, quattro al Teatro Malibran e uno in Basilica di San Marco.

L’Orchestra del Teatro La Fenice suonerà in dieci dei dodici concerti, uno dei quali con la partecipazione del Coro del Teatro. Gli altri due concerti saranno invece affidati a formazioni ospiti: l’Orchestra Sinfonica della Radio Svedese, che interpreterà musiche di Brahms sotto la guida del suo direttore principale Daniel Harding, e l’ensemble corale dei Solisti della Cappella Marciana diretto da Marco Gemmani, cui sarà anche quest’anno affidato il Concerto di Natale in Basilica di San Marco.

L’altissimo livello dei direttori coinvolti rappresenta il punto di arrivo di un cammino intrapreso da tempo, che ha legato al Teatro con vincoli di stima e di amicizia alcuni degli artisti più importanti del panorama internazionale. Da Myung-Whun Chung (premio Abbiati 2015 e recente protagonista a Venezia di prestigiose produzioni operistiche e sinfoniche) a Eliahu Inbal e Jeffrey Tate (per molti anni direttore musicale e primo direttore ospite del Teatro veneziano), da Yuri Temirkanov (recente vincitore del Premio Una vita nella musica 2015) e Michel Tabachnik ai più giovani John Axelrod, Jonathan Webb, Juraj Val?uha, Omer Meir Wellber e Marco Gemmani, tutti ospiti regolari delle stagioni della Fenice, fino a Daniel Harding, protagonista dei Concerti di Capodanno 2011 e 2015: tutti gli undici direttori della Stagione sinfonica 2015-2016 sono stati applauditi più volte nelle stagioni passate della Fenice, dove collaborano quest’anno a un progetto unitario di grande respiro.

Titolo della Stagione sinfonica 2015-2016 sarà infatti 9 Bruckner. Integrale delle sinfonie, e asse portante dei dodici concerti sarà l’esecuzione del ciclo completo delle nove sinfonie di Anton Bruckner nel 120° anniversario della morte del compositore, scomparso a Vienna nel 1896: un’impresa finora mai affrontata dall’Orchestra della Fenice, che fa seguito alle grandi integrali mahleriane e beethoveniane del passato. Presentate, nei limiti del possibile, nella loro prima versione (ben noto alla musicologia è il «problema Bruckner», legato alle molte rielaborazioni cui le sinfonie furono sottoposte dall’autore), le nove sinfonie saranno affidate rispettivamente a Jonathan Webb (Sinfonia n. 1 in do minore), Jeffrey Tate (Sinfonia n. 2 in do minore), John Axelrod (Sinfonia n. 3 in re minore), Yuri Temirkanov (Sinfonia n. 4 in mi bemolle maggiore, Romantica), Jeffrey Tate (Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore), Omer Meir Wellber (Sinfonia n. 6 in la maggiore), Michel Tabachnik (Sinfonia n. 7 in mi maggiore), Eliahu Inbal (Sinfonia n. 8 in do minore) e Juraj Val?uha (Sinfonia n. 9 in re minore), che le affiancheranno a brani di Wolfgang Amadeus Mozart (il Concerto KV 488 con il pianista Alessandro Marchetti, vincitore del Premio Venezia 2014), Franz Schubert (la Sinfonia n. 6 in do maggiore), Carl Maria von Weber (il Concerto op. 75 con il fagottista Marco Giani, prima parte dell’Orchestra della Fenice), Richard Wagner (la Siegfrieds Trauermarsch dalla Götterdämmerung), Johann Strauss (il valzer An der schönen blauen Donau), Anton Webern (la Passacaglia op. 1) e Hans Werner Henze (i Quattro poemi per orchestra).

Nella programmazione saranno inoltre inclusi, com’è consuetudine del Teatro La Fenice, brani recentissimi di musica contemporanea, tra cui la prima italiana della Suite dall’opera La dernière nuit de Walter Benjamin di Michel Tabachnik (un’opera composta nel 2012 che andrà in scena in prima assoluta all’Opéra di Lione nel marzo 2016) e tre composizioni in prima esecuzione assoluta di Zeno Baldi, Federico Gon e Daniela Terranova (affidate alla direzione di Omer Meir Wellber, Jonathan Webb e John Axelrod) commissionate dalla Fondazione Teatro La Fenice nell’ambito dell’iniziativa «Nuova musica alla Fenice» promossa in collaborazione con la Fondazione Amici della Fenice e giunta quest’anno alla sua quinta edizione.

Solo tre dei nove concerti non rientreranno nel ciclo bruckneriano: il Concerto di Natale dei Solisti della Cappella Marciana diretti da Marco Gemmani che proporranno in Basilica brani del repertorio marciano, il concerto dell’Orchestra Sinfonica della Radio Svedese diretta da Daniel Harding che eseguirà il Concerto per violino e orchestra op. 77 e la Sinfonia n. 2 op. 73 di Johannes Brahms, e il concerto diretto da Myung-Whun Chung con la partecipazione dell’Orchestra e del Coro del Teatro (maestro del Coro Claudio Marino Moretti), che proseguirà l’itinerario iniziato alcuni anni fa attraverso i grandi capolavori sinfonico-corali della spiritualità europea con lo Stabat Mater per soli, coro e orchestra di Gioachino Rossini, eseguito per la prima volta al Théâtre-Italien di Parigi nel gennaio del 1842.

Questo il dettaglio dei concerti. La stagione si aprirà venerdì 4 dicembre 2015 al Teatro La Fenice (turno S), con replica sabato 5 (turno U), con la Sinfonia in do maggiore D 589 di Schubert e la Seconda Sinfonia di Bruckner dirette da Jeffrey Tate. Il tradizionale Concerto di Natale nella Basilica di San Marco sarà affidato giovedì 17 dicembre (solo per invito) e venerdì 18 (turno S) ai Solisti della Cappella Marciana diretti da Marco Gemmani (repertorio marciano).

Al Teatro La Fenice si terranno anche i concerti di febbraio e marzo 2016:

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img