Stazione di Mestre: minuti di paura per ignari passanti aggrediti immotivatamente da un esagitato straniero.
I fatti nel pomeriggio di ieri, 16 dicembre.
Gli agenti, chiamati da una signora, sono intervenuti all’ingresso del sottopasso ciclopedonale che attraversa la stazione ferroviaria.
La segnalazione parlava di un giovane che aggrediva i passanti brandendo in mano un oggetto di metallo.
Alla vista degli agenti l’uomo non ha esitato a gettarsi contro di essi comprendendo il motivo del loro arrivo.
Solo che la violenza che manifestava l’uomo ha indotto gli agenti Polfer a richiedere l’ausilio di una Volante della Questura di Venezia, che in pochi minuti è arrivata sul posto.
A questo punto, nonostante una forte resistenza, l’uomo è stato finalmente bloccato.
Condotto presso gli uffici della Sezione Polfer, però, ha continuato a sfogare tutta la sua aggressività, in tutte le forme di violenza possibili, danneggiando gli arredi, cercando di colpire gli operatori e producendosi in gesti di autolesionismo.
Alla fine la Polizia Ferroviaria ha formalizzato l’arresto di B.K., cittadino straniero in Italia senza fissa dimora, già gravato da numerosi precedenti per reati contro la persona.
B.K., resosi responsabile dei reati di violenza e resistenza a P.U. danneggiamento aggravato, lesioni e minacce, è stato tratto in arresto e condannato dal Tribunale di Venezia per direttissima martedì mattina a 10 mesi con custodia cautelare in carcere.
Gli agenti hanno anche raccolto le testimonianze di alcuni passanti che hanno dichiarato di esser stati vittime di violenza improvvisa, inconsulta e immotivata da parte del fermato.
Oramai non fa più notizia, episodi di questo tipo sono frequenti, mi dispiace x le forze dell’ordine che rischiano di suo e senza nessuna tutela anzi rischiando anche qualche denuncia. Hanno rotto fortemente i c……i