IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

mercoledì 24 Aprile 2024
9.9 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGELETTERE AL GIORNALEStanno distruggendo quel che resta della sanità nel Veneto Orientale
Questa notizia si trova quiLETTERE AL GIORNALEStanno distruggendo quel che resta della sanità nel Veneto Orientale

Stanno distruggendo quel che resta della sanità nel Veneto Orientale

pubblicità

L’applicazione delle schede ospedaliere, fatte e votate ad uso e consumo della Lega, senza alcun confronto con le opposizioni, sta distruggendo quel che resta della sanità pubblica nel Veneto Orientale, con conseguenze disastrose per i cittadini, che si ritrovano ora con due mezzi ospedali, privi di reparti e servizi essenziali e con prestazioni drammaticamente diminuite.

Le ultime scellerate misure, come il trasferimento a San Donà dell‘ortopedia all’interno degli spazi della Chirurgia generale, misure che si aggiungono alla continua diminuzione di posti letto e primariati, stanno erodendo le potenzialità assistenziali delle strutture della Ulss 10, a danno della intera collettività.

E’ chiaro a tutti come la drastica riduzione delle funzioni chirurgiche più importanti che si sta attuando nella Ulss 10, porterà ad una netta diminuzione di prestazioni, con la probabilità sempre più elevata che, nei casi più urgenti, il paziente sia costretto ad essere dirottato fuori la Ulss o addirittura fuori Regione, con rischi notevoli per la salute, senza considerare l’aumento insostenibile in termini di costi sociali dei ricoveri.

L’obiettivo condiviso dalla Giunta regionale è quello di demolire il Sistema Sanitario Pubblico, per accelerare il processo di privatizzazione della sanità, costringendo i cittadini a curarsi altrove e favorendo le strutture convenzionate come le Casa di cura.

Stiamo valutando insieme ai Comitati e alle Associazioni dei malati del Veneto Orientale tutte le necessarie misure di mobilitazione per manifestare insieme ai cittadini veneti la nostra opposizione alla dis-organizzazione ospedaliera voluta da Zaia che, in perfetta sintonia con il suo maestro e predecessore Galan, preferisce sprecare risorse pubbliche in grandi opere e nuovi ospedali utili solo a chi li costruisce, anziché investire i soldi dei cittadini nel settore più importante a livello regionale, cioè la sanità, di cui si vanta tanto, ma che sta distruggendo, come sta accadendo nella ulss 10.

Dep. Arianna Spessotto

21/12/2015

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img