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Smerciava euro falsi, fermato: è avvocato e giudice di Pace

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I carabinieri di Cortina d’Ampezzo, a conclusione di perquisizioni mirate tra Spinea e Mirano, hanno portato a termine un’operazione che ha portato all’arresto del miranese Florindo Ceccato, 63 anni, avvocato e giudice di Pace presso il Circondario di Padova, accusato di smerciare banconote false.
Le perquisizioni, coordinate dal procuratore di Belluno Francesco Saverio Pavone, sono state svolte presso l’abitazione e lo studio legale dell’uomo.

Le indagini sono iniziate la scorsa estate quando dall’Agordino al Comelico, passando per il Cadore, erano state numerose le segnalazioni relative a banconote false da 50 euro di ottima fattura che avevano ingannato numerosi commercianti.
Uno di questi ultimi però si è accorto e ha segnalato all’Arma che un distinto signore, berrettino nero, cortese nei modi, aveva provato a pagare con una banconota da 50 euro falsa.

I carabinieri, dopo accurate e minuziose indagini, sono arrivati a bloccare in flagranza l’autore del reato proprio mentre tentava di smerciare l’ennesima banconota falsa in un bar di Valle di Cadore. Portato in caserma è’ avvenuta la scoperta: si trattava di un avvocato penalista del Foro di Venezia.
La perquisizione ha rivelato che all’interno dell’auto portava altri 1.200 euro falsi.
Successivamente, altri 10.450 euro falsi, assieme a 10 mila euro veri, varie centinaia di vecchie marche da bollo per atti giudiziari e alcuni timbri copie di uffici giudiziari del Veneto (che secondo gli investigatori non avrebbero avuto ragione di trovarsi lì) sono stato trovati nello studio legale.

I militari stanno compiendo accertamenti sulla posizione di una donna ucraina di 50 anni, che era assieme all’indagato e domiciliata presso lo studio legale di quest’ultimo.

Redazione

27/09/2015

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