L’Alto Impatto 2 continua, secondo il nostro parere, a non essere efficace.
L’altro giorno, durante l’ennesimo servizio sono stati rintracciati 6 clandestini pregiudicati tutti cittadini tunisini ai quali sono stati notificati verso le ore 03,00 del mattino i relativi decreti di espulsione con l’ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.
Come sempre, quando vengono predisposti questi tipi di servizi, le volanti, anche nel caso specifico, sono costrette ad andare alla ricerca del funzionario preposto dal Prefetto di Venezia per “elemosinare” la firma sul provvedimento poiché i funzionari della prefettura a quell’ora della notte non sono presenti in ufficio.
Non capiamo se sia “normale” mantenere in vita una prassi simile, e cioè obbligare il personale di Polizia a recarsi presso l’abitazione privata del Funzionario addetto (che nel caso specifico si trattava addirittura del Capo di Gabinetto della Prefettura dott. Pomponio) per far firmare dei decreti di espulsione.
Premesso tutto ciò, è parere di questa O.S. che anche l’altra notte, il lavoro di molti colleghi, non sia stato efficace in quanto, e lo ribadiamo per l’ennesima volta, l’Ordine del Questore deve essere l’ultima ratio, ovvero avvenire solo quando il Servizio Immigrazione del Ministero dell’Interno ha comunicato la mancanza di posti al C.I.E., passaggio che, come da PRASSI, non è stato per l’ennesima volta effettuato.
Infatti, invece di trattenere i clandestini (bastavano solamente poche ore), sono stati rimessi in circolazione con il pezzo di carta in tasca rendendo inutile il servizio in parola.
A questo punto, considerato che il Questore di Venezia, persevera in questa direzione e non vuole ascoltare le proposte sindacali, stiamo valutando l’opportunità di far presentare una interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro Alfano, che una volta per tutte chiarirà, in teoria, qualsiasi dubbio di interpretazione della Legge 286/98 sull’Immigrazione.
L’emergenza clandestini nella nostra città è evidente a tutti, quindi sottolineiamo che il nostro lavoro deve essere efficace e tangibile, al di là degli spot pubblicitari, ora confidiamo molto anche sulla nuova Amministrazione Comunale.
UGL
Il Segretario Generale Provinciale
Antonio Serraino