Si avvicina ‘lo sciopero del panino’. La vicenda dell’aumento dei buoni pasto nelle scuole sta portando questa conseguenza diretta.
L’aumento della retta, che dagli attuali 3,60 euro dovrebbe passare ad oltre 4 euro con aumenti tra i 50 e i 75 centesimi, ha scatenato le proteste dei genitori
I comitati dei genitori hanno indetto una protesta già a partire da lunedì: niente mensa, quindi niente buono. I bambini andranno a scuola con il panino nello zainetto o nel cestino.
I comitati anzi invitano tutti quelli che vogliono aderire alla protesta a disdire – come da regolamento – entro le 9 di mattina il pasto del figlio dando al bambino un pranzo al sacco.
Lo sciopero del panino e i relativi aggiornamenti naviga sui social, nei quali viene data anche un’istruzione importante: portarsi da mangiare da casa sarebbe proibito, per questo è necessario preventivamente chiedere l’autorizzazione al preside o dirigente scolastico.
Tra gli istituti pronti allo sciopero vi sarebbe il Morosini di Venezia e la Penzo del Lido.
L’aumento dei buoni pasto fa parte di un pacchetto di rincari varato dal commissario straordinario Vittorio Zappalorto per sistemare i conti del bilancio del Comune di Venezia, che aumenterà, tra l’altro, abbonamenti e biglietti Actv e altri servizi.
24/05/2015
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