San Donà di Piave (Venezia): arrestato un bagnino, responsabile di spaccio di stupefacenti.
Il fatto è emerso mercoledì 22 luglio, quando militari della Stazione Carabinieri di Cavallino Treporti (VE), nel corso di un servizio di prevenzione generale dei reati, hanno arrestato A.M., 37enne di nazionalità albanese (gravato da precedenti) addetto all’assistenza dei bagnanti in uno stabilimento balneare del luogo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il bagnino è stato notato a bordo del proprio ciclomotore quando, alla vista dei militari, ha cercato di eludere il controllo. Tentativo inutile dato che è stato fermato e sottoposto a perquisizione. Nel suo zaino sono state così trovate 8 dosi di cocaina per un peso di circa 8 grammi.
Presso la torretta ubicata lungo l’arenile dove svolge attività lavorativa, invece, è stato rinvenuto un involucro contenente altri 5,5 grammi di cocaina ancora “da tagliare” oltre ad un bilancino elettronico di precisione.
Sequestrati anche due cellulari utilizzati per il contatto con i clienti.
L’uomo è stato quindi tratto in arresto.
L’attività dell’Arma mira a contrastare, senza soluzione di continuità, i fenomeni di microcriminalità diffusa per accrescere la sicurezza percepita da parte dei cittadini e, specialmente nel periodo estivo, lo smercio di stupefacenti lungo il litorale.