Rottweiler libero in spiaggia (il padrone era presente ma non lo teneva vicino), libero di correre, scorrazzare come natura chiederebbe, finché improvvisamente, chissà per quale meccanismo psicologico, aggredisce una donna che passava senza motivo.
La giovane è stata attaccata dall’animale ed ha immediatamente urlato ma il padrone, forse distratto, non è intervenuto immediatamente. L’animale è stato, alla fine, richiamato (da lontano) solo dopo qualche secondo.
Il fatto è avvenuto nei pressi della Croce Rossa di Jesolo.
Il rottweiler era stato lasciato completamente libero ed ha aggredito improvvisamente la giovane che ha avuto l’unica colpa di trovarsi a passare passeggiando in spiaggia assieme ad un’amica.
La ragazza è stata poi portata al pronto soccorso.
Per lei un grandissimo spavento e una profonda ferita ad una mano. Quella mano con cui aveva tentato di difendersi dalla furia del rottweiler.
Il fatto è avvenuto ieri pomeriggio (giovedì). La giornata era bella e nulla poteva far prevedere il pericolo incombente alle due giovani in quel tratto di spiaggia di Jesolo,
Procedendo con la passeggiata, le due avevano notato il cane libero. Nessun guinzaglio e nessuna museruola e, come prevede la regola, sono andate diritte per la loro strada senza avvicinarlo.
Il cane è invece improvvisamente partito in quarta in direzione di una delle due giovani.
Senza alcuna indecisione, con un balzo, l’ha aggredita per morderla azzannando il polso della mano che istintivamente lei aveva alzato a protezione.
Grande paura ma soprattutto grande dolore per la ferita che ha cominciato a sanguinare mentre l’animale le abbaiava contro facendo anche presumere ad un secondo attacco.
Fortunatamente, ma solo in quel momento, il padrone lo ha richiamato e l’animale si è allontanato dalla ragazza.
Solo a quel punto l’amica, che era rimasta immobile e atterrita perché paralizzata dalla furia rabbiosa dell’abbaiare del rottweiler, ha potuto dare soccorso alla vittima per la ferita.
Portare il cane a correre in spiaggia è un’occasione splendida di svago per l’animale e per il padrone, quando si tratta, però, di razze pericolose che feriscono qualcuno la responsabilità è sempre del secondo.
I cani in spiaggia SOLO al guinzaglio, e SOLO in aree dedicate nella stagione balneare. Se il cane è mordace c’ è già l’ obbligo della museruola, non è un discorso di razza ma di indole del soggetto. Solitamente i cani di piccola taglia sono più mordaci dei cani di taglia maggiore, ma è sempre un discorso soggettivo. Bisogna conoscere il proprio cane e comunque sempre a guinzaglio e pronti ad intervenire. Bisogna stare attenti alle situazioni di pericolo e vagliare anche il comportamento degli altri cani, magari anche evitando luoghi troppo frequentati.
Quando una persona porta un cane senza guinzaglio in luoghi pubblici…… si qualifica da solo. Il patentino…. così dopo si da un tono ancora più da super uomo……Non perdiamo tempo, inutile insegnare a volare agli asini.
Non resta altro che infliggere pene severissime.
se mordo io e provocò un danno finisco con denuncia e forse qual che notte al fresco vediamo se questi subiscono lo stesso trattamento
Introdurre un registro delle razze criminali.
Tassa sui cani
Patentino obbligatorio per chi detiene razze criminali
Innanzitutto ringrazio questa testata online de “la voce di venezia” per l’opportunità PREZIOSISSIMA al giorno d’oggi di pubblicare il proprio parere a integrazione delle notizie, senza costringere le persone a noiose registrazioni!!! Un raro esempio di giornalismo DA SIGNORI !!!! Una vera TERRAZZA LIBERA per cogliere l’opinione dei passanti. Quanto alla spiaggia in questione trovo giuste le considerazioni affrontate da Raoul. Spero che ottengano visibilità e la giusta attenzione da parte di chi di dovere.
Non hanno neppure arrestato il padrone?
Animali sempre a guinzaglio nei luoghi comuni. Da denuncia
E’ una vergogna. Tutti gli anni lo stesso problema. Bisognerebbe avere il coraggio di PROIBIRE L’ACCESSO a tutti i cani in spiaggia non solamente alle razze chiaramente pericolose. Tra l’altro i cani soffrono in quell’ambiente. E’ uno schifo: lasciano fare i loro bisogni e poi non sempre li raccolgo e comunque la sabbia viene sporcata. Non li tengono al guinzaglio. Sono un pericolo e un fastidio per tutti. Speriamo…
Bisogna dare un patentino ai cani pericolosi che attesti non abbiano un padrone idiota.
Sono anni che segnalo problematiche collegate alla frequenza, senza rispetto delle regole, di animali da compagnia nelle spiagge di Jesolo (vedere articolo già pubblicato su questo stesso edotoriale, a mia firma, anno 2019). Ritengo che il problema risieda in due ambiti: 1. senso civico e rispetto delle norme da parte dei conduttori di animali (cani), 2. presenza delle autorità sul territorio per il rispetto delle normative.
Ma, in primis: purtroppo, senza rispetto e osservanza delle regole, non può esserci convivenza delle diverse esigenze.
Bisogna imporre un patentino ai padroni di cani pericolosi per valutare se sono idonei a tenerli!
So di attirarmi gli strali dei cinofili ma bisognerebbe proibire il commercio ed il possesso di questo tipo di cani, pitbull compresi.
Assolutamente d’accordo. Amo gli animali (ho un cane che adoro) ma quando vedo una ragazzina di 45 kg portare a spasso il molosso napoletano di 80 kg (che abbaia a tutto e a tutti con la bava alla bocca) del padre tatuato penso che prima o poi accadrà una disgrazia…