Riceviamo e pubblichiamo.
Continuano i rinvenimenti presso la caserma Albanese di Venezia di topi di varia misura.
Dopo i rinvenimenti in mensa dell’anno scorso e negli uffici della squadra mobile, ora tocca ai piani alti, infatti dopo aver avvertito un odore nauseabondo per tutta la giornata di ieri l’altro, alla fine si è deciso di controllare sotto il pavimento e così la “puzzolosa” scoperta di un topone morto da qualche giorno.
Per carità non è colpa di nessuno, ma questo evidenzia come ci sia bisogno della nuova questura che oramai da anni attende il finanziamento da Roma per poter partire con i lavori.
Esiste già un progetto ed esiste anche una ditta che si era aggiudicata il bando fatto dalla Prefettura di Venezia.
Di quella cosa non si è più saputo nulla, ma la verità è che la sede distaccata di Marghera deve per forza trovare una nuova collocazione.
Il progetto della nuova questura era ambizioso e avrebbe dato finalmente un minimo di dignità ai tanti colleghi veneziani che da anni lavorano ai limiti della decenza, oltre ad aver dato un decoroso e dignitoso alloggio di servizio ai colleghi agenti e anche funzionari, che vengono mandati a Venezia, distanti da casa, a lavorare.
Speriamo che non si ripetano altri casi simili in futuro e che il questore ordini una derattizzazione immediata in tutta la caserma. Per la nuova questura, invece, auspichiamo che la politica si muova in tal senso e che reperisca i fondi per poter raggiungere l’obiettivo.
La Segreteria Provinciale
UGL Polizia di Stato di Venezia