Riceviamo e pubblichiamo.
Oggi 4/10/2015 andando a prendere il giornale all’edicola di Rialto non capivo se la medesima fosse aperta o chiusa a causa di bue banchetti che sporgevano di quasi 2 metri dal muro della Banca d’Italia e che tra le altre cose riducevano la viabilità di una delle strade più affollate di Venezia.
Proseguendo verso il Fontego dei Tedeschi mi sono imbattuto in un trio di vigili urbani in alta uniforme, non certo dei novellini.
Alla mia richiesta se si poteva verificare la correttezza del collocamento dei suddetti banchetti mi rispondevano che erano di sicuro corretti e che se mi ritenevo migliore di loro mi invitavano “a impegnarmi come vigile”.
Confesso che a stento mi sono trattenuto da dar loro una rispostaccia, mentre loro continuavano con lo stesso tono irridente dicendo che: “erano stufi di sentirsi dire come dovevano lavorare tutti i giorni” e che potevo candidarmi per sindaco.
Ne ricavo dall’episodio un rafforzamento della mia convinzione di avere a Venezia un corpo dell’ ordine inutile o troppo sicuro di poter agire impunemente.
Credo di non essere l’unico a pensarla così a Venezia. Mi piacerebbe sentire anche qualche altra voce di cittadini al riguardo.
lettera firmata
05/10/2015