Una turista francese entra di tutta fretta in un bar della stazione portando al seguito i suoi bagagli, approfittando dei pochi minuti che le restano prima della partenza del treno che l’avrebbe dovuta portare a Roma.
La fretta e il numero di bagagli da raccogliere assieme ai prodotti acquistati le facevano riporre i modo approssimativo il proprio portafogli nella borsetta, facendolo invece cadere a terra.
In quell’istante passava davanti l’uscio dell’esercizio un operaio addetto alle pulizie della pavimentazione della stazione il quale, con gesto fulmineo, allungava la scopa fino ad “arpionare” il portafogli spingendolo poi sulla paletta e avendo cura di tenerlo nascosto, mantenendo la scopa sopra la paletta.
Si allontanava poi frettolosamente dalla zona e giunto in luogo più appartato, raccoglieva il portafogli ne verificava il contenuto e lo riponeva velocemente all’interno della propria giacca.
La turista realizzava immediatamente che il portafogli le era stato sottratto in quanto aveva intravisto una persona sopraggiungere alle sue spalle e allontanarsi immediatamente dopo, proprio nel frangente in cui aveva riposto il portafogli nella borsa.
La malcapitata denunciava immediatamente il fatto ad una pattuglia di agenti della Polfer che transitava davanti al bar e poi si recava a prendere il treno in partenza per Roma.
Gli agenti verificavano immediatamente le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza installato nella stazione, avendo così modo di vedere il “film” sopra descritto, immortalato istante per istante da più telecamere, quindi con inquadrature diverse.
Gli agenti riconoscevano e subito, rintracciavano l’operaio che, alla loro vista, diceva: «mmagino che siate qui per il portafogli» consegnandolo spontaneamente integro del contenuto.
Redazione
[07/01/2015]
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