IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

venerdì 26 Aprile 2024
8.4 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGENOTIZIE NAZIONALIPonte Immacolata, dove andare? Sei milioni in viaggio
Questa notizia si trova quiNOTIZIE NAZIONALIPonte Immacolata, dove andare? Sei milioni in viaggio

Ponte Immacolata, dove andare? Sei milioni in viaggio

pubblicità

Ponte Immacolata, dove andare? Sei milioni in viaggio

Nonostante la crisi e gli altri problemi, non si ferma la voglia degli italiani di viaggiare.
Le previsioni meteo favorevoli aiuteranno, inoltre, i flussi turistici per il prossimo ponte che fa diventare di 4 giorni la vacanza.

Ponte dell’Immacolata che vedrà oltre 6,1 milioni italiani in viaggio (rispetto ai 5,4 milioni del 2014), in crescita del 12,9%.
Il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca : “Considerando il momento di allerta sia del livello di sicurezza sia di tenuta economica internazionale – spiega – poter contare su oltre il 10% della popolazione che può permettersi una seppur breve vacanza approfittando della circostanza favorevole che il calendario ci riserva, è un raggio di sole in un cielo sicuramente ingombro di nuvole”.

Il 97,3% di chi partirà, pari a circa 6 milioni di italiani, rimarrà nel Bel Paese, mentre il 2,1%, pari a quasi 129 mila italiani, andrà all’estero, scegliendo per la quasi totalità le grandi capitali europee, “evitando di conseguenza – secondo Federalberghi – qualsiasi altra area ritenuta a rischio attentati”.

Ponte Immacolata, dove andare? La classica domanda di chi deve ancora pianificare il viaggio.
Le località più gettonate saranno quelle montane: le preferirà il 36% (rispetto al 38,9% del 2014) di coloro che si muoveranno (pari a 2,2 milioni di italiani).
Il 31,8% (rispetto al 26,4% del 2014), pari a 1,95 milioni di italiani, andrà in località d’arte. Il 12,1% (rispetto al 14,5% del 2014), pari a 742 mila italiani, si recherà al mare e un 4,8% (pari a 294 mila italiani) sceglierà il lago.

La spesa media pro-capite (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti), si attesterà sui 267 euro (rispetto ai 262 euro del 2014, per un +1,9%), importo che genererà un giro d’affari lordo di 1,6 miliardi di euro rispetto agli 1,4 miliardi di euro del 2014, per un +14,3%.

La casa di parenti o amici sarà la struttura prescelta dal 33,5% dei viaggiatori, seguita dal 25,2% di chi andrà in albergo e dal 12,6% che si recherà in casa di proprietà.
I bed & breakfast saranno scelti dall’8,2% dei viaggiatori, seguiti dai sempre più in auge rifugi alpini col 4,0% e dall’appartamento in affitto col 3,7% della domanda.
I residence ospiteranno il 3,4%, gli agriturismo il 3,3% e i campeggi l’1,1%.

“Insomma – conclude Bocca – un turismo ‘autarchico’, con la quasi totalità dei vacanzieri che sceglierà il Bel Paese per trascorrere qualche giorno di svago e di riposo. Il dato è
importante anche perché nella maggioranza dei paesi europei l’8 dicembre non è un giorno festivo e quindi in questa occasione potremo contare solo su una parte di domanda internazionale, che tuttavia continua ad indirizzare verso l’Italia flussi crescenti di clientela, aiutandoci a rafforzare il recupero del sistema ricettivo”

Redazione
04/12/2015

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img