Difendere i parchi urbani dal degrado e dalla microcriminalità. Questo l’obiettivo dei Volontari dell’Associazione nazionale Carabinieri, che saranno presenti fra qualche giorno in tre parchi di Mestre, luoghi abitualmente frequentati da accattoni e spacciatori: Sabbioni, lungo la Miranese; Piraghetto nel quartiere Piave; giardino di villa Querini in via Circonvallazione.
Il Comune era già intervenuto alcuni mesi fa stanziando 150mila euro e modificando il regolamento di polizia urbana i parchi saranno chiusi durante la sera (chiunque venisse trovato all’interno verrà sanzionato), ora però, arriveranno i Volontari dell’Associazione nazionale Carabinieri (carabinieri in servizio, in congedo, i loro familiari e tutti i simpatizzanti) a cercare di arginare il problema.
Vigileranno sulle aree verdi, sia per contrastare le azioni di degrado e lasciare i parchi alle famiglie, sia per aiutare i meno abili e rilevando i casi di necessità di manutenzione laddove ce ne fosse bisogno.
Tra qualche giorno sarà quindi possibile vedere questi volontari, presenti con due servizi settimanali della durata di tre ore ciascuno. All’Associazione nazionale Carabinieri andrà un rimborso spese esiguo, pari a 1.200 euro l’anno.
In questi giorni inoltre, al parco Querini alcuni professionisti e cittadini hanno proposto un progetto di recupero, con campetto da calcetto e bar, mentre in zona Candiani si è chiuso lo spazio vicino alla vecchia trattoria del centro culturale e la scalinata sul retro della multisala, misure per combattere lo spaccio e la microcriminalità.
24/05/2015
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