Papa Francesco:”Chi sono io per giudicare un gay?;
Oggi i due piùgravi problemi del mondo sono la disoccupazione dei giovani e la solitudine dei vecchi; Convertire la gente è un non senso; Io credo in Dio, non in un Dio cattolico, non esiste un Dio cattolico; Ciascuno ha una sua idea del Bene e del Male e deve scegliere di seguire il Bene e combattere il Male come lui li concepisce; Io dico solo che i comunisti ci hanno derubato la bandiera; La misericordia di Dio non ha limiti se ci si rivolge a lui con cuore sincero e contrito, la questione per chi non crede in Dio sta nell’obbedire alla propria coscienza; Il peccato, anche per chi non ha la fede, c’è quando si va contro la coscienza. Ascoltare e obbedire ad essa significa, infatti, decidersi di fronte a ciò che viene percepito come bene o come male. E su questa decisione si gioca la bontà o la malvagità del nostro agire”; Io, invece, vi chiedo di essere rivoluzionari, di andare contro corrente; Se uno offende mia madre gli do un pugno; Un saluto ai musulmani del mondo intero, nostri fratelli, che da poco hanno celebrato la conclusione del mese di Ramadan, dedicato in modo particolare al digiuno, alla preghiera e alla pace”.
Papa Pio XII: “Romani ! La Chiesa di Cristo segue il cammino tracciatole dal divin Redentore. Essa si sente eterna; sa che non potrà perire, che le più violente tempeste non varranno a sommergerla. Essa non mendica favori; le minacce e la disgrazia delle potestà terrene non la intimoriscono. Essa non s’immischia in questioni meramente politiche od economiche, nè si cura di disputare sulla utilità o il danno dell’una o dell’altra forma di governo. Sempre bramosa, per quanto da lei dipende, di aver pace con tutti, essa dà a Cesare ciò che gli compete secondo il diritto, ma non può tradire nè abbandonare ciò che è di Dio.Una Chiesa che indebolisce la legge di Dio, adattandola al gusto dei voleri umani, quando dovrebbe altamente proclamarla e difenderla; una Chiesa che si distacca dal fondamento inconcusso sul quale Cristo l’ha edificata, per adagiarsi comodamente sulla mobile sabbia delle opinioni del giorno o per abbandonarsi alla corrente che passa”.
Papa Pio XII e papa Francesco. Papi diversi o più verosimilmente, vero papa il primo, e vero curatore fallimentare della cattolicità il secondo?
Gianni Toffali Verona
20/07/2015