Che papa Francesco sia allergico alla Chiesa, alla dottrina e alle regole e contemporaneamente ammicchi alle istanze dalla modernità laica (divorzio breve, tutele dei lavoratori, diritti degli omosessuali, etc) e all’unificazione delle religioni, è cosa nota.
Il fatto sconcertante è che Bergoglio vuole trasformare la Chiesa in un’organizzazione filantropica religiosa tirando addirittura in ballo lo Spirito Santo, Dio e la Madonna.
Peccato che da quanto ci è dato sapere dagli organi di informazione, nessuna colomba è scesa sul capo di Bergoglio. In mancanza di investiture ufficiali dall’alto, affermare che Dio lo vuole, è una bestemmia di una inaudita gravità.
Gianni Toffali
Verona