Papa Francesco punta il dito, in qualche modo, contro i cristiani “troppo puliti” definendoli “teisti”.
“Quando vedo cristiani troppo puliti che hanno tutte le verità, l’ortodossia, la dottrina vera, e sono incapaci di sporcarsi le mani per aiutare qualcuno a sollevarsi, non sanno sporcarsi le mani; quando vedo questi cristiani io dico: Ma voi, non siete cristiani; siete teisti con acqua benedetta cristiana, ma ancora non siete arrivati al cristianesimo”.
“Se Dio si è sporcato le mani ed è disceso al nostro infero, ai nostri inferni, è disceso… Noi dobbiamo seguire le sue tracce”.
Papa Francesco parla così in un’intervista a Tv2000 con don Marco Pozza, il cappellano del carcere di Padova nel programma ‘Io credo’ che andrà in onda dal 17 febbraio in 8 puntate e del quale l’emittente ha diffuso una anticipazione.
Il cristiano “troppo pulito” è “un cristiano a metà, un cristiano superficiale, neppure un cristiano: un uomo che crede in Dio, che ha delle idee chiare sulla redenzione, anche crede in satana, sa che satana esiste, ma si ferma alla porta degli inferi, fa dei calcoli”.